3 maggio 2024
Aggiornato 06:30
Anniversario uragano Katrina

Obama: New Orleans non è sola

Il Presidente americano: «Sarò vicino agli abitanti della città. Ora finire la ricostruzione»

NEW ORLEANS - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha reso omaggio ieri alla popolazione di New Orleans, in occasione del quinto anniversario dell'uragano Katrina, che distrusse gran parte della città e uccise 1.800 persone. Giunto in Louisiana direttamente da Martha's Vineyard, dove ha trascorso la seconda parte delle sue vacanze insieme alla famiglia, Obama ha tenuto un discorso alla Xavier University.

«FINIRE LA RICOSTRUZIONE» - «Anche se sono stati fatti progressi incredibili, ho voluto essere qui in occasione di questo quinto anniversario per dire di persona agli abitanti di questa città: la mia Amministrazione vi sarà vicina e si batterà al vostro fianco fino a che questo lavoro non sarà finito, fino a che New Orleans non sarà completamente ricostruita», ha dichiarato Obama nel suo discorso.
«Non ho bisogno di dirvi che vi sono ancora troppi terreni vuoti e invasi dalle erbacce, troppi studenti che frequentano aule nelle roulotte, troppe persone che non riescono ancora a trovare un lavoro; e ci sono ancora troppi abitanti di questa città che non sono ancora riusciti a fare ritorno nelle loro case», ha continuato il Presidente.
Obama giunto a New Orleans con moglie e figlie ha fatto tappa anche alla Parkway Bakery and Tavern, dove si è intrattenuto con i clienti, ha posato con una coppia di fidanzati ed ha ordinato un piatto a base di gamberi. «Avrebbe dovuto ordinare la bistecca», gli ha suggerito un giovane avventore, o meglio tutti e due: «Avrei potuto farlo alla tua età», ha scherzato il Presidente.