Russia, il rogo minaccia centro atomico
Rosatom: «Evacuati materiali fissili. Non vi è alcun rischio per la sicurezza nucleare»
MOSCA - Tutti i materiali fissili ed esplosivi sono stati «evacuati», dallo storico impianto sperimentale nucleare russo Arzamas-16, a Sarov, 500 chilometri a est di Mosca. Gli incendi boschivi che stanno devastando il Paese minacciano da vicino l'impianto e secondo Sergei Kiriyenko, capo dell'agenzia nucleare Rosatom - intervenuto oggi nel corso di una riunione del Consiglio di Sicurezza - le misure di protezione delle installazioni strategiche sono state attivate.
Il funzionario dice che non vi è alcun rischio di incidente nucleare, anche se il fuoco raggiungesse siti come Arzamas-16. «Possiamo garantirlo anche in caso di situazione estrema: non vi è alcun rischio per la sicurezza nucleare», ha assicurato Kiriyenko.
Il Ministro delle Situazioni di Emergenza Sergei Shoigu ha detto che l'incendio è ormai a quattro chilometri dai primi impianti di Sarov «su 300 ettari nel territorio del centro, ma è a quattro chilometri dal più vicino centro abitato». Secondo Shoigu un incendio ha minacciato un impianto nucleare anche Novovoronezh nella regione di Voronezh, 500 km a sud di Mosca, ma è ormai sotto controllo.
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