Ucciso «Nacho», boss del narcotraffico
Raid dell'esercito nella periferia di Guadalajara. L'uomo era il braccio destro dell'uomo piu ricercato del Messico «El Chapo»
CITTÀ DEL MESSICO - Uno dei più pericolosi boss del cartello della droga messicano di Sinaloa, Ignacio «Nacho» Coronel, è stato ucciso nel corso di un raid dell'esercito nella periferia di Guadalajara (ovest del paese). Lo ha reso noto il ministero della Difesa messicano.
Coronel è stato abbattuto mentre «tentava di fuggire» e dopo aver aperto il fuoco sui militari che erano andati ad arrestarlo a Zapopan, ha dichiarato in conferenza stampa il viceministro Edgar Ruiz. Era uno dei fedelissimi di Joaquin «El Chapo» Guzman, l'uomo più ricercato del Messico, a capo del cartello di Sinaloa. Coronel era conosciuto anche come il «re del cristallo», a significare il suo monopolio sul mercato nordamericano di cocaina e di una potente droga a basso costo a base di anfetamine.
Sulla sua testa c'era una taglia di cinque milioni di dollari offerta dagli Stati uniti per chiunque avesse fornito informazioni utili al suo arresto.