2 maggio 2024
Aggiornato 05:30
Iraq

Baghdad, attentati contro pellegrini sciiti: 33 morti

Lo hanno annunciato responsabili dei servizi di sicurezza. Altre 99 persone sono rimaste ferite

BAGHDAD - Almeno 33 persone sono state uccise e altre 99 sono rimaste ferite in una serie di attentati contro fedeli nel corso di un importante pellegrinaggio sciita a Baghdad. Lo hanno annunciato responsabili dei servizi di sicurezza.

L'attacco più cruento è avvenuto nel quartiere sunnita di Azamiya, nel nord della capitale irachena, attraverso cui passano numerosi pellegrini diretto verso il mausoleo dell'imam Moussa Kazim, sito di un pellegrinaggio annuale per la Comunità sciita nel quartiere limitrofo di Kazimiya. Almeno 28 pellegrini sono morti e altri 63 sono stati feriti quando kamikaze hanno attivato verso le 19.45 locali (le 18.45 italiane) il suo giubbetto esplosivo, secondo un responsabile del ministero degli Interni. Autobomba sono inoltre esplose nei quartieri di Baghdad al Jadida e Fudailia, nell'est della capitale, provocando complessivamente 5 morti e 36 feriti, ha inoltre indicato un responsabile della polizia.

In precedenza era stato sventato un attacco dall'esercito nei dintorni di Abu Ghraib, 20 chilometri a ovest di Baghdad. Militari hanno aperto il fuoco contro un veicolo che si rifiutava di fermarsi e il conducente ha fatto esplodere la sua automobile, ferendo quattro militari.