Triplice esplosione a Baghdad, il bilancio sale a 30 morti

BAGHDAD - E' salito ad almeno venti morti il bilancio delle tre esplosioni di oggi a Baghdad, provocate da altrettante autobomba, una delle quali è stata fatta detonare nei pressi dell'ambasciata iraniana. Lo hanno indicato le autorità irachene.

LE ESPLOSIONI - Gli attentati si sono verificati ad alcuni minuti di distanza uno dall'altro verso le 11.20 locali (le 10.20 italiane). Almeno trenta persone sono state uccise e duecento ferite, ha indicato un responsabile del ministero degli Interni. Le finestre di molti edifici sono andate in frantumi e un denso fumo grigio ha coperto Baghdad dopo le esplosioni, avvenute in un momento di intensa circolazione nella capitale irachena. Membri dei servizi di sicurezza hanno immediatamente sparato in aria mentre ambulanze, a sirene spiegate, sono state spedite sul posto.
Due attentati con autobomba, chiaramente coordinati, sono stati sferrati contro il quartiere occidentale di al Mansour, dove si trovano molte ambasciate. Uno è avvenuto non distante dalla residenza dell'ambasciatore di Germania, secondo un responsabile del ministero degli Interni. Alcuni minuti dopo, un attacco si è verificato vicino alla rappresentanza diplomatica iraniana nel quartiere di Salhiyeh, nel centro di Baghdad.