2 maggio 2024
Aggiornato 22:30
Attentati in Russia

Identificata una delle kamikaze di Mosca

Aveva 17 anni. La seconda avrebbe avuto 20 anni. Entrambe sono vedove di militanti

MOSCA - Aveva 17 anni una delle due kamikaze che si sono fatte esplodere lunedì scorso nella metropolitana di Mosca. Gli inquirenti, riferisce una fonte della polizia all'agenzia Interfax, sono praticamente certi di avere identificato l'attentatrice suicida entrata in azione alla fermata Lubjanka: si tratta di Dzhannet Abdullayeva, vedova di un militante islamico di peso in Daghestan, Umalat Magomedov, ucciso a fine 2009.

L'identificazione «si basa su informazioni ricevute attraverso molteplici canali. Abbiamo quasi la certezza al 100% che sia stata lei a compiere l'attentato», spiega la fonte. L'ipotesi che si trattasse della Abdullayeva era circolata ieri e oggi la stampa russa riporta la notizia, ma a questo punto l'indiscrezione sembra una certezza. Kommersant pubblica una foto della coppia, dove si vede una giovanissima con il velo e vestita di nero. I due, abbracciati, tengono in mano entrambi un'arma. Sempre secondo la stampa moscovita l'altra kamikaze, quella che si è fatta saltare in aria alla fermata Park Kultury, sarebbe una giovane di 20 originaria della Cecenia, Markha Ustarkhanova, a sua volta vedova di un ribelle ceceno ucciso nel 2009.