26 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Scandalo pedofilia

Il Nyt rilancia: il Papa sapeva degli abusi

Ieri il quotidiano Usa contro il Papa Ratzinger per il caso in Wisconsin

CITTÀ DEL VATICANO - Dopo le accuse di ieri il New York Times rilancia contro il Vaticano riportando alla luce un caso di pedofilia a Monaco. Al tempo in cui era ancora arcivescovo, scrive il quotidiano, il futuro papa Benedetto XVI fu tenuto strettamente aggiornato su un caso di abusi in Germania, molto più di quanto lasciato trasparire dalla Chiesa. Una circostanza che accresce gli interrogativi sulla gestione dello scandalo da parte di Ratzinger prima della sua ascesa al Vaticano.

Secondo quanto riferisce il quotidiano americano, il cardinale Joseph Ratzinger fu informato del fatto che padre Peter Hullermann, che con la sua approvazione aveva iniziato una terapia negli anni '80, sarebbe tornato alla sua attività pastorale pochi giorni dopo l'inizio della cura psicologica. E lo stesso prete fu successivamente condannato per molestie ai danni di bambini.

Fino ad oggi, ricorda il New York Times, la responsabilità della decisione di 'riabilitare' il sacerdote tedesco era stata attribuita all'allora vice di Ratzinger, reverendo Gerhard Gruber. Ma il quotidiano, adesso riferisce dell'esistenza di una memoria informativa consegnata al futuro papa in cui lo si informava sulla situazione di Hullermann. «L'esistenza del documento è confermata da due fonti ecclesiastiche», riferisce il Nyt, «e dimostra che Ratzinger non solo presiedette un incontro il 15 gennaio 1980, con il quale si approvava il trasferimento del prete, ma fu anche informato della nuova dislocazione del sacerdote».