23 maggio 2025
Aggiornato 23:00
Riforma sanitaria USA

Obama firma ordine esecutivo su aborto in legge sanità

Era la condizione per ottenere l'appoggio dei Democratici antiaborto

NEW YORK - Senza grande pubblicità il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha firmato ieri, come promesso, un ordine esecutivo per fare in modo che il denaro pubblico non venga utilizzato per finanziare gli aborti nel nuovo sistema sanitario americano.

L'ordine (una sorta di decreto legge) era una condizione richiesta da un gruppo di democratici anti aborto, capitanati da Bart Stupak, che fino a domenica scorsa minacciavano di non votare per la legge di riforma sanitaria. Stupak e altri volevano un cambiamento alla Camera del linguaggio del testo approvato dal Senato alla fine dell'anno scorso, considerato troppo permissivo in tema di aborto.

La legge che darà l'assicurazione medica a 32 milioni di americani in più e proibirà molte pratiche abusive delle compagnie di assicurazione è stata approvata domenica ed è stata firmata da Obama martedì.

I gruppi antiabortisti hanno criticato comunque questa strategia, e dicono che l'ordine esecutivo ha come unico impatto quello di riaffermare alcune restrizioni sul finanziamento all'aborto volontario già in vigore. Stupak, che avendo votato per la legge si è attirato le ire di questi gruppi, è convinto del contrario. Ma i parlamentari democratici in favore dell'aborto non si sono opposti all'ordine esecutivo, dicendo che in sostanza non farà molta differenza.