I Democratici «stringono i tempi» per la riforma sanitaria
Obama è rimasto nella capitale per qualche giorno in più. Ieri giornata di trattative convulse nel partito
WASHINGTON - Con i democratici alla stretta finale sulla sanità il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha deciso di posticipare il suo viaggio in Indonesia e Australia di qualche giorno. Ieri a Washington è stata un'altra giornata convulsa alla Camera e al Senato, e i democratici vogliono la partecipazione attiva del presidente in queste fasi. E' probabilmente questa la ragione che ha spinto Obama a restare nella capitale per qualche giorno in più. Il presidente partirà per il suo viaggio in Indonesia, Guam e Australia domenica 21 marzo, e non più giovedì 18. Sarà di ritorno venerdì 26.
Molti parlamentari, scrive il New York Times, ieri hanno richiesto a gran voce più informazioni sui dettagli della legge, che la Casa Bianca vorrebbe approvata entro fine mese. «Tutti hanno espresso frustrazione per non avere ancora delle stime complessive sui costi da parte del Congressional Budget Office», ha detto Gerald E.Connolly, democratico della Virginia.
Inoltre molti hanno lamentato di non aver ancora ricevuto il testo dell'ultima proposta di legge scritto da leader democratici alla Camera, Senato e dalla Casa Bianca. La presidente della Camera Nancy Pelosi ha ribadito che la Camera approverà presto la versione della riforma già votata in Senato ed un pacchetto separato di emendamenti al Senato utilizzando la procedura di riconciliazione sul budget, che neutralizza l'ostruzionismo repubblicano.