26 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Esteri. Birmania

Inviato Onu deplora mancato incontro con San Suu Kyi

L'autorizzazione al colloquio negata dalla giunta militare birmana

RANGOON - Tomas Ojea Quintana, inviato delle Nazioni Unite per i diritti umani in Birmania, si è detto dispiaciuto di aver lasciato il Paese senza poter incontrare il leader della Lega Nazionale per la Democrazia, Aung San Suu Ky: l'autorizzazione per il colloquio gli è stata negata dalla giunta militare al potere, come era del resto già avvenuto nelle due missioni precedenti.
Oltre a diversi alti esponenti della giunta Quintana ha tuttavia incontrato il dirigente dell'opposizione pro-democratica Tin Oo - rimesso in libertà la settimana scorsa dopo aver trascorso sette anni di prigionia - e ha visitato il carcere di Insein, dove sono detenuti diversi prigionieri politici.