I repubblicani sono tornati il primo partito

NEW YORK - Trascinati dal malcontento degli americani sull'andamento dell'economia, i repubblicani sono tornati ad essere il primo partito. Lo suggerisce un sondaggio condotto da Abc News e Washington Post diffuso oggi. I repubblicani avrebbero ora il 48 per cento dei consensi a livello nazionale, contro il 45 per cento dei democratici: non accadeva da quasi trent'anni che i repubblicani avessero percentuali così alte.

I democratici scontano anche il giudizio in generale negativo sul primo anno alla Casa Bianca del presidente Barack Obama e hanno ragione di temere il voto di mezzo termine di novembre. Il sondaggio prende in considerazione l'orientamento degli elettori distretto per distretto e sembrerebbe confermare la possibilità di un cambio di maggioranza alla Camera a novembre, una previsione che molti addetti ai lavori considerano tuttavia azzardata.

L'America in questa fase ha perso la fiducia nei democratici, oggi solo il 43 per cento degli intervistati si fida del partito di governo, contro il 37 per cento di scettici. Un anno fa, quando Obama è arrivato alla Casa Bianca, i democratici potevano contare sulla fiducia del 70 per cento degli americani.