Mousavi: la rivoluzione ha fallito, qui c'è la dittatura
L'Opposizione non è riuscita a debellare il «totalitarismo» nel paese
TEHERAN - La rivoluzione islamica «ha fallito il suo obiettivo» di eliminare «il totalitarismo» in Iran, dove «esistono ancora le radici della tirannia e della dittatura»: è quanto ha detto il leader dell'opposizione Mir Hossein Mousavi in occasione dell'anniversario del ritorno dell'ayatollah Khomeini dall'esilio.
In un lungo testo pubblicato dal sito Internet Kaleme.org, Mousavi ha spiegato che si possono «vedere oggi (in Iran, ndr) le basi e gli elementi che producono una dittatura, come pure la resistenza contro un ritorno alla dittatura».
Mettere a tacere i mass media, riempire le prigioni ed uccidere brutalmente gente che chiede in modo pacifico il rispetto dei propri diritti sono cose che mostrano che le radici della tirannia e della dittatura dell'epoca della monarchia esistono ancora», ha aggiunto l'ex primo ministro e leader dell'opposizione al governo di Mahmoud Ahmadinejad.
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