20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Esteri. USA

Obama: rendiamo realtà il sogno di Martin Luther King

Cerimonia musicale per ricordare il leader nero dei diritti civili

WASHINGTON - Impegnarsi a rendere realtà il sogno di Martin Luther King: è quanto ha caldeggiato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama intervenendo, in serata, ad una cerimonia commemorativa del leader nero del movimento dei diritti civili assassinato nel 1968.

L'evento - una cerimonia musicale - ha avuto luogo al John F. Kennedy Center per le arti dello spettacolo, a Washington, in occasione del Martin Luther King Day, appuntamento annuale contro il razzismo. Obama ha detto di apprezzare l'idea di ricordare con la musica l'eredità di King. Citando, in particolare, lo spiritual 'We shall overcome', Obama ha ricordato che le canzoni hanno avuto un ruolo importante nel movimento per i diritti civili. 'I Have a Dream' (Ho un sogno) è la frase con cui viene identificato il discorso tenuto da King nel 1963 al termine di una marcia di protesta per i diritti civili.

Come tributo alla memoria di King, in precedenza l'inquilino della Casa Bianca, accompagnato dalla famiglia, aveva distribuito i pasti ai poveri. «Questa sera ricordiamo il coraggio di un uomo che ha avuto quel sogno. Ricordiamoci la perseveranza di tutti coloro che hanno lavorato per realizzare quel sogno», ha detto Obama. «Impegnamoci a fare la nostra parte, nelle nostre singole vite e come nazione, per rendere quel sogno reale nel ventunesimo secolo». Sempre per commemorare Martin Luther King , Obama, insieme alla moglie Michelle, si è intrattenuto alla Casa Bianca con un gruppo di attivisti dei diritti umani. In tutti gli Stati Uniti per commemorare quello che sarebbe l'ottantunesimo compleanno di King, il 15 gennaio, sono stati organizzati conferenze e cortei.