20 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Caos a Teheran

Funerali sbrigativi per il nipote di Mousavi

Il ragazzo è rimasto ucciso durante le manifestazioni di domenica a Teheran

TEHERAN - Sono stati celebrati con una frettolosa cerimonia i funerali di Seyed Ali Mousavi, nipote di Mir Hossein Mousavi, ucciso domenica a Teheran durante le manifestazioni anti-regime.
Lunedì il fratello di Seyed Ali aveva denunciato la scomparsa del suo cadavere, portato in ospedale e poi trasferito in un luogo ignoto. Molti temevano che le esequie del nipote del principale esponente dell'opposizione si sarebbero trasformate in un'ulteriore occasione di proteste contro il regime iraniano.

Ieri un esponente dell'opposizione in esilio in Francia, il regista Mohsen Makhmalbaf ha detto che l'uomo, 35 anni, aveva già ricevuto in passato minacce di morte. La polizia segreta iraniana, ha riferito alla Bbc il regista, gli aveva telefonato più volte dicendogli: «Ti uccideremo». Secondo la versione ufficiale, il nipote del leader dell'opposizione sarebbe stato ucciso da «terroristi».