20 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Pena di morte

USA, Biros giustiziato con una nuova iniezione letale

I legali di Biros avevano chiesto di sospendere l'esecuzione per rivedere il sistema di iniezione. 43 minuti per morire

NEW YORK - L'appello in extremis alla Corte Suprema dell'Ohio non è bastato a fermare la condanna a morte di Kenneth Biros. L'uomo è stato dichiarato morto alle 11.47, ora locale dopo che i giudici avevano confermato, pochi minuti prima, la nuova modalità di esecuzione attraverso l'iniezione letale. I legali di Biros avevano chiesto di sospendere l'esecuzione per rivedere il sistema di iniezione, recentemente modificato per ridurre le sofferenze a cui sono generalmente sottoposti i condannati.

43 MINUTI PER MORIRE - Biros è morto dopo 43 minuti dall'ingresso nella camera dove gli è stato iniettato il farmaco. Con il nuovo sistema infatti viene utilizzata un'unica sostanza invece di tre (anestetico, paralizzante muscolare e cloruro di potassio). L'uomo era stato condannato dopo aver confessato l'omicidio e il tentato stupro di Tami Engstrom, il cui corpo fu successivamente sezionato e disperso tra l'Ohio e la Pennsylvania perché non fosse ritrovato.

Quella di Biros è così la 50sima condanna a morte eseguita negli Stati Uniti dall'inizio del 2009.