3 maggio 2024
Aggiornato 05:00
Dibattito inizierà alle 15.30 ora italiana, voto alle 19

Riforma Sanità americana, oggi il primo voto in Senato

La maggiore difficoltà per il leader della maggioranza Democratica, Harry Reid, sarà quella di convincere anche i moderati del suo partito

WASHINGTON - Dopo il via libera della Camera dei Rappresentanti, è atteso per le 19 ora italiana il voto del Senato statunitense sul progetto di legge per la riforma sanitaria voluto dall'Amministrazione Obama: il dibattito in aula dovrebbe iniziare alle 15.30.

La maggiore difficoltà per il leader della maggioranza Democratica, Harry Reid, sarà quella di convincere anche i moderati del suo partito a schierarsi a favore del provvedimento, in modo da raggiungere i 60 voti ed evitare qualsiasi possibilità di ostruzionismo parlamentare da parte Repubblicana.

Vi sono infatti forti divergenze fra l'ala più liberal del partito e quella moderata su questioni quali l'aborto e la possibilità di scegliere un'assicurazione sanitaria pubblica in concorrenza con il mercato privato, ritenuta da alcuni Democratici uno spreco di fondi.

Dietro le quinte proseguono quindi i negoziati per trovare una posizione comune: in particolare, verrebbe valutato un emendamento, presentato dalla moderata Blanche Lincoln, di limitare la parte deducibile dalle tasse dei salari dei dirigenti delle compagnie di assicurazioni trasferendo quanto ricavato dallo Stato a Medicare.

I Repubblicani da parte loro hanno criticato di nuovo la proposta di legge, sottolineando la raccomandazione di una commissione governativa di diminuire la frequenza delle mammografie per le donne sopra i quarant'anni: «Ci chiediamo se stiamo per imboccare una strada nella quale il governo federale prima suggerirà e poi obbligherà a nuovi standard per la prevenzione e il trattamento», ha dichiarato la candidata Repubblicana alla guida della California, Carly Fiorina.