20 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Esteri. Afghanistan

A Kandahar detenuti Talebani in sciopero della fame

Prigionieri islamici protestano contro maltrattamenti

KANDAHAR - Trecentocinquanta talebani detenuti nel carcere di Kandahar, nel sud dell'Afghanistan, sono in sciopero della fame da tre giorni, come si è appreso dalla autorità locali.

«I prigionieri del carcere di Sarposa sono entrati in sciopero della fame da tre giorni e sono 350 detenuti politici», ha dichiarato alla France Press il governatore di Kandahar, Toryalai Wesa. «Una delegazione della polizia e dei Servizi di rieducazione ha tentato martedi scorso di far desistere i prigionieri senza riuscirvi», ha aggiunto, spiegando di ripromettersi a portare «una nuove delegazione, questa volta composta da «responsabili religiosi e capi tribù».

Uno dei detenuti, raggiunto telefonicamente da Afp, ha spiegato che i prigionieri protestano contro le cattive condizioni delle loro vita: «siamo maltrattati e la gente che ci viene a trovare subisce vessazione, mentre noi siamo nutriti male», ha riferito. Il portavoce del movimento talebano, Yousuf Ahmadi, ha confermato lo sciopero, spiegando che «i partecipanti denunciano violenze fisiche da parte dei guardiani contro i prigionieri».

Il 13 giugno 2008, il carcere di Sarposa è stato teatro di una spettacolare evasione: un commando degli studenti coranici afghani, aveva preso d'assalto il carcere liberando un migliaio di detenuti.