Attentato kamikaze a Peshawar, almeno 12 morti
Venti i feriti. Ucciso l'obiettivo, un sindaco anti-talebani
PESHAWAR - Almeno dodici persone sono morte e altre venti sono rimaste ferite in un attentato kamikaze compiuto questa mattina a Peshawar, nel nordovest del Pakistan. Un uomo si è fatto saltare in aria davanti all'abitazione del sindaco di un comune locale, ha detto la polizia.
Il bilancio è di dodici morti e venti feriti», ha detto un responsabile dell'amministrazione locale. «Il kamikaze è arrivato a bordo di un'auto e l'ha fatta esplodere nel momento in cui il funzionario comunale si trovava con alcuni ospiti davanti alla sua abitazione, al fianco di un mercato», ha aggiunto.
Abdul Malik, sindaco di Adazi, il luogo dell'attentato, non è sopravvissuto alle ferite riportate nell'esplosione ed è morto nonostante i soccorsi. L'uomo, sopravvissuto in passato ad altri attacchi, era diventato un obiettivo dei combattenti islamici dopo avere allestito una milizia anti talebana.