22 aprile 2025
Aggiornato 05:00
Attentato in Afghanistan

Attacco talebani a Kabul, uccisi sei dipendenti dell'ONU

Morti almeno quattro guerriglieri talebani che indossavano giubbotti imbottiti di esplosivo, altri erano muniti di kalashnikov e armi automatiche

KABUL - Sei dipendenti delle Nazioni Unite sono rimasti uccisi questa mattina nel corso di un attacco, all'alba, contro una foresteria dell'Onu a Kabul. Altri nove dipendenti Onu sono rimasti feriti, secondo quanto riferito da un portavoce, Adrian Edwards, che non ha precisato la loro nazionalità, ma ha detto che si tratta di stranieri e non di afgani. «E' stato un evento gravissimo. Non era mai accaduto nulla di così grave in passato per noi», ha spiegato Edwards.

GIUBBOTTI ESPLOSIVI - Si è trattato di un attacco in grande stile da parte dei talebani: alcuni dei guerriglieri indossavano giubbotti imbottiti di esplosivo, altri erano muniti di kalashnikov e armi automatiche. Almeno quattro di loro hanno perso la vita durante l'attacco, avvenuto nel quartiere di Shar-e-Naw.

ATTACCO RIVENDICATO - Poco dopo, in un luogo non distante, due razzi hanno raggiunto il giardino che circonda l'Hotel Serena, un albergo di lusso frequentato esclusivamente dagli stranieri che arrivano nella capitale. Questo secondo attacco non ha provocato vittime Il primo attacco, all'alba, è stato già rivendicato da un portavoce dei talebani. Con una telefonata all'Associated Press, il portavoce Zabiullah Mujahid ne ha rivendicato la paternità, dicendo che tre militanti che indossavano giubbetti suicidi, armati di bombe a mano e mitra, hanno compiuto l'assalto.

Il portavoce ha detto che tre giorni fa i talebani avevano diffuso un comunicato con il quale minacciavano tutte le persone che lavoravano nell'organizzazione delle elezioni del 7 novembre per il ballottaggio tra Karzai e Abdullah. «Questo è il nostro primo attacco» ha detto Mujahid.