Obama proclama emergenza sanitaria negli Usa
Ok dall'Aministrazione americana a misure speciali dopo 1000 decessi. Prima vittima in Turchia
WASHINGTON - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha proclamato lo stato d'emergenza sanitaria nazionale per l'epidemia di influenza «suina» H1N1. Lo ha annunciato ieri la Casa Bianca dopo il decesso di 1.000 persone, definendo la situazione una «emergenza nazionale».
1.000 I MORTI - Il presidente ha firmato un atto che permette alle autorità sanitarie di prendere misure urgenti anche in assenza di alcuni requisiti previsti dalle leggi federali. Ben 46 stati americani su 50 sono ormai stati colpiti da una vera e propria epidemia di nuova influenza H1N1, con milioni di casi segnalati, oltre 20.000 ricoveri e 1.000 morti di cui 100 bambini.
PRIMA VITTIMA IN TURCHIA - L'influenza, intanto, ha fatto la prima vittima anche in Turchia: si tratta di un 29enne affetto dal virus H1N1. Il paziente, ha precisato il ministero della sanità turco, era stato ricoverato per una polmonite ed è morto a causa di un'insufficienza respiratoria.