18 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Riforma sanitaria USA

Sanità, Obama presenta riforma record da 1.500 pagine

Il testo iniziale avanzato a settembre era di 233 pagine. La bozza in questione è quella che non prevede la cosiddetta «opzione pubblica»

NEW YORK - Per rivoluzionare la sanità americana servono ben 1.502 pagine di riforma. Una montagna di carta con cui i senatori democratici hanno definito i dettagli della legge in discussione in questi giorni al Congresso. L'intero piano non è ancora stato pubblicato in rete ma il quotidiano Politico ha rivelato che il testo in questione supera di gran lunga la lunghezza delle precedenti bozze.

Per trovare un accordo gli uomini di Obama hanno allungato la proposta iniziale di ben 1.200 pagine. Il compromesso uscito dalla cosiddetta «gang of six», la squadra di sei senatori che lavorò a un accordo prima della discussione in commissione Finanze, era lungo infatti appena 233 pagine. La bozza in questione è quella che non prevede la cosiddetta «opzione pubblica», osteggiata da repubblicani e democratici moderati, ma una complicata rete di cooperative a livello locale. Nel testo è incluso anche un corposo incremento delle imposte sulle polizze assicurative «di lusso».

Che la riforma avesse proporzioni bibliche lo si era capito già a giugno quando il senatore Ted Kennedy pubblicò la prima bozza di legge da 615 pagine. Il testo però non entrava neppure nei dettagli dei punti più controversi. La lunghezza della proposta è indicata da tempo dagli analisti come un sintomo della debolezza del governo e della necessità di «diluire» il piano in migliaia di cavilli per accontentare l'opposizione interna allo stesso partito di maggioranza.