Teheran: Karrubi sotto inchiesta Corte Islamica speciale
Aperta indagine su sua denuncia stupri in carcere
TEHERAN - Il candidato moderato sconfitto alle presidenziali iraniane dello scorso giugno, Mehdi Karrubi, è stato messo sotto inchiesta da una Corte Islamica per le sue denunce di stupri in carcere di detenuti arrestati nelle proteste post-elettorali. E' quanto rende noto stamane l'agenzia ufficiale iraniana Irna citando il procuratore di Teheran, Abbas Jafari Dowlatabadi.
«Un fascicolo è stato aperto su Karrubi presso la speciale Corte per il clero», ha detto Dawlatabadi. Karrubi è infatti un 'Akundi'; ovvero un mullah del clero sciita. Il procuratore di teheran ha aggiunto che «alcuni individui sono stati convocate dalla Corte e le affermazioni di Karrubi sono oggetto di un'indagine».
Lo scorso agosto , Karroubi, aveva denunciato stupri nelle carceri iraniane contro ragazze e ragazzi arrestati nelle proteste dello scorso giugno.
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