3 maggio 2024
Aggiornato 10:00
Medio Oriente. Iraq

Triplice attacco a Ramadi: 19 morti, più di 80 feriti

Lo hanno reso noto fonti della sicurezza irachene. Fra le vittime almeno nove poliziotti

RAMADI - Almeno 19 persone sono morte e più di 80 sono rimaste ferite oggi a Ramadi, nell'ovest dell'Iraq, in tre attentati di cui due con altrettante autobomba in prossimità di un edificio pubblico. Lo hanno reso noto fonti della sicurezza irachene.

«Diciannove persone sono rimaste uccise in questi attentati fra cui nove poliziotti», ha dichiarato all'Afp una fonte del ministero dell'Interno in condizione di anonimato. «Altre 81 persone sono rimaste ferite e trenta auto sono state completamente bruciate», ha aggiunto. Secondo la stessa fonte, l'80% dei feriti sono poliziotti e il 10% versano in condizioni critiche.

Le due autobomba sono esplose in rapida successione mentre era in corso una riunione all'interno di un edificio appartenente al governatorato della provincia, ha precisato un responsabile della polizia. Secondo un testimone che si trovava sul posto, una prima autobomba è esplosa verso le 12,30 (le 10,30 italiane) ad una ventina di metri dall'edificio. All'arrivo dei pompieri e della polizia, è esplosa la seconda autobomba.

Mohamed Qasim, governatore della provincia di al Anbar, di cui Ramadi è la capitale, ha dichiarato in una intervista ad al Jazeera che le esplosioni non sono avvenute davanti all'edificio provinciale ma davanti ad un parcheggio. «L'attacco ha avuto luogo a 500 metri dal mio ufficio. E' un crimine contro i civili. Era un comune parcheggio», ha detto. Poco dopo, un attentato suicida è stato perpetrato all'ospedale di Ramadi, dove erano state trasportate delle vittime e almeno due persone sono morte e altre quattro sono rimaste ferite».