I medici alla Casa Bianca per sostenere la riforma Obama
Il presidente americano incontra le associazioni di categoria
NEW YORK - Una platea di 150 camici bianchi ha ascoltato questa mattina alla Casa Bianca l'appello di Barack Obama per portare a termine la riforma della sanità il prima possibile. Il presidente ha incontrato i rappresentanti di otto associazioni dei medici americani per discutere il suo piano e sottolineare l'appoggio da parte della categoria alla legge che affronta in queste ore il critico passaggio del Senato.
«Voi siete quelli che conoscono meglio di chiunque altro i problemi della sanità di questo Paese e dovete far sentire la vostra voce», ha detto il presidente che ha voluto nel Giardino delle Rose medici provenienti da tutti i 50 Stati americani per mostrare il consenso attorno alla sua riforma.
Il presidente ha nuovamente sottolineato il «disperato bisogno» di una legge che modifichi l'attuale sistema ricordando i cardini principali della sua proposta. «Sarà illegale in futuro negare a un cittadino l'assicurazione per una malattia preesistente», ha detto Obama interrotto più volte dagli applausi dei medici.
Nei mesi scorsi il presidente aveva incassato anche l'appoggio degli ospedali e dell'industria farmaceutica, che ha accettato una corposa riduzione nei rimborsi pubblici per sostenere economicamente il piano.