Mousavi: «Movimento opposizione non è legato a stranieri»
Candidato sconfitto smentisce accuse regime
TEHERAN - Il candidato sconfitto alle presidenziali iraniane del 12 giugno, Mir Hossein Mousavi, ha smentito oggi che il movimento di opposizione di cui ha preso la guida sia legato a degli stranieri. Lo ha riportato sul suo sito internet.
«Nonostante le accuse dei nostri avversari, questo movimento non ha niente a vedere con gli stranieri. E' un movimento completamente interno», ha dichiarato Mousavi su Ghalam News.
Ieri il ministro degli Esteri iraniano Manoushehr Mottaki aveva nuovamente accusato i Paesi occidentali di essere responsabili delle manifestazioni seguite alla controversa rielezione del presidente Mahmoud Ahmadinejad. «I Paesi occidentali e europei, con i loro mezzi clandestini o pubblici, si sono immischiati nelle elezioni iraniane. Il peggiore è stata la Gran Bretagna», aveva detto Mottaki, citato dal sito della televisione di Stato.
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