29 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Zapatero al minimo, ma resta davanti a Rajoy

Spagna, sondaggi, popolari sopra socialisti: prima volta da 2004

La crisi economica ha trascinato verso il basso le quotazioni del Psoe, il partito socialista al governo in Spagna

MADRID - La crisi economica ha trascinato verso il basso le quotazioni del Psoe, il partito socialista al governo in Spagna, superato dai conservatori del Pp, per la prima volta dal 2004. Secondo l'ultimo sondaggio del Cis, il Centro di indagine sociologica, le attuali preferenze attribuirebbero in caso di elezioni la vittoria al Pp, con il 40,2% di voti, davanti al Psoe con il 39%.

Il premier Jose Luis Rodriguez Zapatero perde consensi e tocca il minimo storico dal luglio del 2000. Resta però comunque il politico più popolare (il suo voto è 4,27), davanti a Mariano Rajoy, leader dei popolari con un 3,55. Il sondaggio è stato realizzato su un campione di 2.482 persone tra il 7 e il 13 luglio .

DISOCCUPAZIONE AL 17,9% - La disoccupazione spagnola è salita nel secondo trimestre al livello più alto da fine 1998, nonostante il tasso sia inferiore alle previsioni. Il piano di rilancio del governo e i fattori stagionali hanno contribuito a limitare il calo di posti di lavoro. Il tasso di disoccupazione definito si è attestato al 17,9% dal 17,4% del primo trimestre, rispetto a attese per 18,5%.

«Questa tendenza è probabilmente legata a fattori stagionali, come la settimana di vacanze a Pasqua, ma anche dal piano di investimento (da 8 miliardi di euro) del governo nelle infrastrutture». Quest'ultimo ha creato 300.000 posti di lavoro a partire da maggio grazie al finanziamento di migliaia di progetti infrastrutturali.