Teheran: «impiegati ambasciata Gb saranno processati»
«Per loro coinvolgimento in manifestazioni opposizione»
TEHERAN - Alcuni funzionari locali dell'ambasciata britannica a Teheran saranno portati davanti alla giustizia per la loro partecipazione alle manifestazioni seguite alla rielezione del presidente Mahmoud Ahmadinejad. Lo ha annunciato Ahmad Jannati, il capo della più alta istanza elettorale dell'Iran.
«In questi incidenti (legati alle manifestazioni, ndr), la loro ambasciata era presente, delle persone sono state arrestate e naturalmente saranno tradotte davanti alla giustizia, hanno confessato», ha dichiarato il capo del Consiglio dei Guardiani durante la preghiera del venerdì.
Nove impiegati locali dell'ambasciata britannica erano stati arrestati il 28 giugno dopo le manifestazioni contro la rielezione dell'ultraconservatore Ahmadinejad alle presidenziali del 12 giugno. Secondo il governo britannico, in due sono ancora detenuti.
Le autorità iraniane hanno accusato l'ambasciata inglese di aver sguinzagliato questi funzionari nella manifestazioni dell'opposizione per fomentare i disordini. Londra ha smentito categoricamente.
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