9 settembre 2024
Aggiornato 05:00

USA: non si dimette Sanford il governatore scomparso con l'amante

Ieri la donna argentina ha ammesso in tv la lovestory

CAROLINA DEL SUD - Non intende dimettersi il governatore repubblicano della Carolina del sud Mark Sanford, che qualche giorno fa ha confessato di aver tradito la moglie con una signora argentina, divorziata con due figli. La vicenda di Sanford, 49 anni, padre di quattro figli, un papabile alla Casa bianca nel 2012, ha sconvolto l'America e il Grand Old Party. Era scomparso una settimana fa, con media e staff che gli davano la caccia. All'inizio la moglie aveva ipotizzato una gita sui Monti appalachiani; più tardi i suoi assistenti hanno parlato di una vacanza «esotica» in Argentina.

Al ritorno da Buenos Aires, Sanford, sorpreso dai fotografi all'aeroporto di Atlanta, non ha saputo mentire, ammettendo un rapporto sentimentale con l'ex giornalista televisiva 41enne Maria Belen Chapur. Lei stessa ieri ha confessato l'affair, aggiungendo che la vicenda è stata «molto dolorosa per me, per i miei due figli, per tutta la mia famiglia e gli amici intimi».

Oggi Sanford presiederà una riunione di bilancio dello Stato, nella seconda apparizione pubblica dopo lo scandalo (venerdì si era scusato pubblicamente con la famiglia e i colleghi in diretta tv). In un'intervista esclusiva all'Associated Press, il governatore spiega di aver riflettuto molto sull'idea di abbandonare l'incarico politico per concentrarsi sulla sua vita familiare, ma ha poi cambiato idea grazie a tutti gli assistenti e i compagni di partito che lo hanno esortato a combattere per ricostruire consenso e fiducia, e portare a termine i suoi ultimi 18 mesi di mandato.

«Dimettermi sarebbe la cosa più facile» osserva, ben consapevole delle difficoltà che dovrà affrontare, fra le inchieste sul presunto abuso di denaro pubblico per le fughe romantiche e la crisi del suo matrimonio durato vent'anni. Per non parlare del fronte degli avversari politici, che grida alle sue dimissioni. «Ascoltare ogni critica fa parte del procedere con umiltà» commenta il 49enne Sanford. «Ognuno di noi ha dei critici, e più in alto vai, penso, più critici hai».