19 aprile 2024
Aggiornato 03:00

Afghanistan, Nyt: armi Usa in mani talebane

Trafugate dall'esercito afgano ai guerriglieri

KABUL - Una delle ragioni che spiega la capacità dei gruppi talebani di far fronte alla superiorità militare americana dipende in parte dal fatto che ingenti quantitativi di armi sono stati contrabbandati dalle forze militari afgane ai guerriglieri. Lo scrive oggi il New York Times, che ha svolto un'inchiesta basata su rapporti dei comandi militari Usa e su interviste ai commercianti di armi.

Armi e artiglieria recuperati dai corpi dei guerriglieri uccisi forniscono chiare indicazioni: di una trentina di caricatori ritrovati su un gruppo di talebani almeno 17 contenevano pallottole identiche alle munizioni che gli Stati uniti avevano fornito alle forze militari afgane. La presenza di queste munizioni nella Valle di Korangal, un'area teatro di violenti scontri al confine con il Pakistan, indica che le armi fornite dal Pentagono sono state trafugate dalle forze afgane per essere utilizzate contro le forze militari straniere.

Recentemente il governo degli Stati uniti è stato criticato da un Ufficio di controllo federale, il Government Accountability Office, per non essere stato in grado di fornire indicazioni sulla sorte di migliaia di fucili consegnati alle forze afgane.