18 aprile 2024
Aggiornato 07:00

Gb, Blair: «terribile errore» aliquota 50% su redditi alti

Ex Premier: «Potrebbe costare elezioni ai laburisti»

Londra - L'ex premier britannico Tony Blair avrebbe criticato la decisione del governo laburista di aumentare la pressione fiscale sui più benestanti, temendo che la decisione adottata dall'esecutivo tra le misure per combattere la crisi possa costare al partito le prossime elezioni politiche: è quanto riporta il quotidiano britannico The Daily Telegraph.

In base alla nuova legge finanziaria L'aliquota del 50% verrebbe applicata ai guadagni annuali che superano i 150mila euro: secondo alcune fonti vicine a Blair l'ex premier aveva ritenuto che la proposta originale - un'aliquota del 45% - fosse il massimo possibile nelle attuali circostanze economiche ma avrebbe definito il 50% «inaccettabile, un terribile errore».

I parlamentari laburisti temono che il destino del premier Gordon Brown e del suo governo venga segnato dalle prossime elezioni europee e locali, per le quali i sondaggi danno ai conservatori un margine di 18 punti.