25 aprile 2024
Aggiornato 23:00

In Giappone nozze d'oro per Imperatore Akihito e consorte Michiko

Si riapre dibattito successione, stampa: sì a trono alle donne

TOKYO - L'imperatore del Giappone Akihito e l'imperatrice Michiko hanno celebrato oggi le loro nozze d'oro, e con l'occasione la stampa giapponese ha salutato il modo in cui la coppia imperiale si è adeguata ai cambiamenti della società nipponica, in quella che è stata definita la più vecchia monarchia dei tempi moderni. Akihito e consorte, rispettivamente 75 e 74 anni, hanno festeggiato i 50 anni di matrimonio con diversi eventi che si sono svolti al Palazzo imperiale, nel cuore di Tokyo, culminati nella cerimonia del té alla quale hanno partecipato, oltre agli sposi imperiali, un centinaio di coppie sposate nel '59.

«Sono felice di avere ricevuto così tanti auguri», ha commentato Akihito, nel corso di una conferenza stampa prima dei festeggiamenti, aggiungendo tuttavia di accogliere l'anniversario con «il cuore pesante, per colpa della difficile situazione economica che colpisce» il paese. Sul piano personale, si è rallegrato tuttavia, del fatto che la moglie gli «sia rimasta accanto per occuparsi della famiglia». Lei ha ricordato i suoi primi anni di matrimonio vissuti «nella preoccupazione» di fronte ai suoi nuovi doveri di imperatrice.

Ma oggi - ha sottolineato - «è come un sogno festeggiare queste nozze d'oro al fianco di sua maestà». Figlia di un magnate del settore della farina, Michiko incontrò Akihito, allora principe ereditiero, su un campo da tennis in una località di montagna della prefettura di Nagano, nel centro del Giappone. Il matrimonio fu celebrato in pompa magna nel 1959 a Tokyo, con i giovani sposi portati in trionfo su una carrozza tirata da cavalli tra il giubilo di mezzo milione di persone. La stampa ha elogiato Akihito, salito sul trono dopo la morte del padre Hirohito nel 1989, per aver mantenuto il suo rango di «simbolo di Stato e dell'unità del popolo», come prevede la Costituzione giapponese adottata nel 1945.

I giornali tuttavia non hanno nascosto le preoccupazioni che pesano sul futuro della dinastia, dato che, in base a una legge del 1889, solo i maschi possono accedere al trono del Crisantemo. Il principe ereditario Naruhito e la consorte Masako hanno avuto una figlia, che ha rilanciato il dibattito sulla possibilità di far diventare imperatrice una donna. Ma la nascita di un bimbo nel 2006 nella famiglia di Akishino, fratello del principe ereditario, ha rovesciato la situazione, senza tuttavia risolvere il problema della successione. Il quotidiano Asahi ha sottolineato che lasciare il trono alle donne rispetterebbe «la volontà del popolo e della storia».