3 ottobre 2025
Aggiornato 16:30

Usa: la moglie lo lascia e lui uccide i cinque figli

Tragedia familiare vicino a Seattle, giorno dopo furibonda lite

Graham - La scintilla omicida è scoppiata nella sua testa dopo che la moglie lo ha lasciato. Una coppia americana normalissima, che viveva in un prefabbricato (per gli americani «mobile home», «casa mobile«) a circa 24 chilometri a sud-est di Tacoma, nello Stato di Washington: lui meccanico, lei dipendente in una filiale della grande catena Wal Mart.

Al termine di un furibondo litigio, ieri, la donna, Angela, prende e se ne va. L'uomo, identificato come James Harrison, cerca di riportarla a casa, ma invano. E' lì che decide di uccidere i cinque figli, che hanno dai 7 ai 16 anni. La zia materna, Penny Flansburg, non riesce a trovare una spiegazione per un gesto così estremo. I cinque bambini, ritrovati senza vita nell'abitazione, si chiamavano Maxine, Samantha, Heather, Jamie e James. «Stavano bene assieme», aggiunge Flansburg. Una compagna di scuola della figlia più grande (quattro le figlie femmine, mentre l'unico bimbo aveva 7 anni, ndr) ha detto che la vittima, 16 anni, le aveva raccontato che i genitori avevano litigato ieri e che la madre se n'era andata.

Il padre, 35 anni, è sospettato di avere ucciso i suoi cinque figli e di essersi poi suicidato non lontano dal luogo della strage. L'uomo si è sparato con un fucile a bordo della sua auto, ritrovata, con il motore ancora acceso, vicino a un casinò a Auburn, a meno di 50 chilometri da Seattle, non lontano dal luogo della strage. Non ha lasciato nessun messaggio di addio. Nella sua abitazione quattro cadaveri giacevano a letto e un quinto era riverso in bagno. A chiamare la polizia è stata una parente, che non riusciva a farsi aprire la porta e dalla finestra ha intravisto un bimbo a letto immobile.