18 aprile 2024
Aggiornato 21:00

Usa: Obama stasera da Jay Leno, per promuovere agenda economica

Il talk show assicura un'audience superiore ai 5 mln spettatori

NEW YORK - La verità è che Jay Leno è diventato ufficialmente «parte dei piani di salvataggio per l'economia» che il presidente americano Barack Obama ha finora proposto. A dirlo è il Los Angeles Times, in attesa dell'apparizione di Obama, stasera, al noto talk show «The Tonight Show With Jay Leno«. Secondo il quotidiano della città californiana, l'obiettivo numero uno del presidente, infatti, non è tanto rivelare il suo senso dello humor, quanto di promuovere la sua agenda economica comprensiva, ovviamente, anche della finanziaria proposta per l'anno fiscale 2010.

A dare qualche scarna anticipazione su cosa dirà stasera Obama è stato lo stesso portavoce della Casa Bianca Robert Gibbs: ieri ha affermato che, più che far presa sugli americani con il suo senso dell'umorismo, Obama vuole «spiegare la situazione economica in cui ci troviamo»; la tappa alla Nbc concluderà due giorni in California mirati proprio a vendere le sue strategie. Ma perchè Leno, animatore di un talk show comico? Se lo chiedono in molti, tanto più che ai talk show partecipano spesso i candidati presidenziali, mai i presidenti che si ritengono al di sopra del corteggiamento del pubblico televisivo, superiori agli ospiti 'qualunque' di un canale tv. La risposta è semplice e a darla è stato lo stesso Gibbs: Leno ha una audience «unica».

Concorda in pieno Howard Bragman, veterano di Hollywood esperto di comunicazione. «Quando ci si interroga sulle ragioni di un'apparizione nel talk show di Leno, è necessario guardare a cosa otterrà guadagnerà. Ebbene, Obama si assicurerà una audience di più di 5 milioni di persone, e riceverà anche un'accoglienza calorosa». Ancora, Geoff Garin, esperto di sondaggi per il partito democratico, risponde a chi critica Obama facendo notare che questo non è il momento migliore per intervenire a un talk show presentato da un comico, che il suo predecessore, l'ex presidente George W. Bush «non sarebbe riuscito a beneficiare» di una sua apparizione alla trasmissione; Obama invece, «può». «Yes, we can» dunque, riferito anche alla capacità del presidente di guadagnare nuovi punti partecipando a un programma a cui mai un presidente degli Stati Uniti in carica ha partecipato in passato.

D'altronde, spiega Garin intervistato dal Washington Post, «Obama piace, e questa sua abilità si conferma uno dei suoi principali asset». In poche parole, l'apparizione al talk show è una scommessa di Obama sul suo stesso carisma, con cui il presidente spera di convincere gli americani dell'efficacia dei suoi piani economici. Guardandola da questo punto di vista, Leno davvero può diventare un asso nella manica per il presidente Usa e le sue strategie.