5 giugno 2023
Aggiornato 21:00
Finanza

Wall Street cerca di chiudere in bellezza il 2018

L'incertezza continua a lasciare confusi gli investitori, pronti a chiudere il peggiore dicembre dal 1931 e il primo anno in calo dal 2008

Wall Street cerca di chiudere in bellezza il 2018
Wall Street cerca di chiudere in bellezza il 2018 Foto: ANSA

NEW YORK - Un'altra seduta altamente volatile è finita in modo misto a Wall Street, dove oggi gli indici sembravano destinati a mettere a segno la terza giornata di fila in aumento. Partiti in rialzo, i listini hanno viaggiato sia in territorio positivo sia negativo diverse volte per poi accelerare al ribasso nell'ultima ora di scambi. Termina così una settimana tutt'altro che facile per i trader. Lunedì 24 dicembre c'è stata la peggiore vigilia di Natale di sempre. Dopo la pausa del 25 dicembre, il Dow Jones Industrial Average ha messo a segno un balzo record di oltre mille punti e ieri ha registrato il maggiore recupero intraday da 10 anni (avendo subito una variazione di quasi 900 punti negli ultimi 90 minuti di scambi).

Arrivato a cedere fino a 155 punti e a guadagnarne 243, il Dow ne ha persi oltre 76, lo 0,33%, a quota 23.061,79. L'S&P 500 ha lasciato sul terreno 3,17 punti, lo 0,13%, a quota 2.485,66. Il Nasdaq ha saputo finire in rialzo, di 5 punti, lo 0,08%, a quota 6.584,52. Gli indici hanno chiuso la prima settima di dicembre in rialzo, rispettivamente, del 2,7%, del 2,9% e del 4%. Il mese è però in calo di circa il 10%.

Peggiore dicembre dal 1931

L'incertezza continua a lasciare confusi gli investitori, pronti a chiudere il peggiore dicembre dal 1931 e il primo anno in calo dal 2008. Il governo federale americano resterà parzialmente chiuso fino almeno all'inizio del prossimo anno, quando il nuovo Congresso si insedierà con i democratici di nuovo in controllo della Camera e i repubblicani un po' più forti al Senato. Il presidente americano esige i soldi per un muro controverso senza il quale lui ha minacciato di chiudere il confine meridionale degli Usa, senza però dire come intende farlo visto che il suo piano chiama in causa 3.145 chilometri.

I negoziati con la Cina

Di fronte al sell-off dell'azionario, che non piace a Donald Trump (abituato nel 2017 a vantarsi dei rally di borsa), un funzionario di alto livello dell'amministrazione Usa ha chiesto consigli a un hedge fund manager. A dirlo è stata Cnbc, secondo cui l'investitore ha consigliato al leader Usa di smettere di attaccare il governatore della Federal Reserve via Twitter, di fermare l'alto turnaround del governo (fresco dell'addio del segretario alla Difesa) e di siglare un accordo commerciale con la Cina. Per quest'ultimo c'è tempo fino al primo marzo, quando scadrà la tregua di 90 giorni siglata da Trump e dal presidente cinese Xi Jinping. Si spera nella ripresa dei negoziati con una delegazione Usa attesa a Pechino nella settimana del 7 gennaio.