25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Media

Netflix, delude la crescita degli utenti

L'azienda americana continua a fare profitti grazie al fatto che il costo dei contenuti diminuisce, ma i nuovi utenti continuano a crescere con estrema lentezza sia negli Stati Uniti che all'estero, deludendo così le attese degli analisti.

Netflix, frena crescita abbonati
Netflix, frena crescita abbonati Foto: Shutterstock

NEW YORK - Nonostante i nuovi utenti continuino a crescere con estrema lentezza sia negli Stati Uniti che all'estero, deludendo le attese degli analisti, Netflix continua a fare profitti grazie al fatto che il costo dei contenuti diminuisce. Questo però non è abbastanza, così il titolo nel dopo mercato ha perso più dell'1%. Il gruppo ha pubblicato ieri a mercati chiusi i conti del primo trimestre dell'anno, toccando 98,75 milioni di abbonati, contro gli 81,5 milioni di un anno fa: il mercato di attendeva 98,8 milioni, anche se il gruppo ha assicurato che entro il prossimo fine settimana toccherà quota 100 milioni.
Facendo riferimento agli utili, il colosso dell'intrattenimento ha registrato 178,2 milioni di dollari, o 40 centesimi ad azione, contro 27,7 milioni di dollari, o 6 centesimi ad azione, dello stesso periodo dell'anno scorso. Il consensus era fissato a 37 centesimi ad azione. Passando al fatturato Netflix ha toccato quota 2,64 miliardi di dollari, in crescita del 35% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Il mercato si aspettava un risultato in linea con quello pubblicato dal gruppo californiano.

Netflix è presente in 190 paesi
Per quanto riguarda le previsioni per il trimestre in corso, il secondo dell'anno, Netflix ha detto che gli utili dovrebbero scendere a causa dei costi di produzione della quinta stagione di House of Cards e di altri film. Gli utili dovrebbero infatti fermarsi a 66 milioni di dollari o 15 centesimi ad azione. Dall'inizio dell'anno fino alla chiusura di ieri le azioni di Netflix hanno guadagnato il 19%, chiudendo le contrattazioni a 147,25 dollari ad azione in rialzo del 3,03%. Nel dopomercato il titolo ha segnato ribassi di oltre l'1%, a causa dei numeri deludenti dei nuovi abbonati.
Il gruppo ha conquistato 3,53 milioni di nuovi abbonati a livello internazionale, sotto le sue stesse previsioni di 3,7 milioni. nello stesso trimestre del 2016 aveva avuto 4,51 milioni di nuovi clienti internazionali. Anche la crescita degli utenti americani sta rallentando: sono stati 1,42 milioni i nuovi arrivati, contro un target di 1,5 milioni. Nello stesso periodo del 2016 aveva visto crescere il numero di 2,23 milioni di americani.
Netflix sta cercando di espandersi fuori dagli Stati Uniti in modo aggressivo, visto che il mercato interno americano è ormai maturo e difficile da ampliare. Per ora Netflix - che è presente in 190 Paesi - non ha ancora aperto in Cina, anche se potrebbe entrare in uno dei mercati più grandi del mondo nei prossimi anni.