Buy Wine 2016, il vino toscano incontra il mondo
I buyer che partecipano alle contrattazioni nella Fortezza da Basso provengono da mercati storici ma anche da aree emergenti: in totale sono 36 i paesi presenti.
FIRENZE - Sono circa 250 gli operatori internazionali che prendono parte alla sesta edizione di Buy Wine, evento nato nel 2009 su iniziativa di Toscana Promozione e che negli anni si è affermato come vero e proprio punto di riferimento per il commercio internazionale interessato al vino toscano. I buyer che partecipano alle contrattazioni nella Fortezza da Basso provengono da mercati storici ma anche da aree emergenti: in totale sono 36 i paesi presenti. Un ruolo importante è giocato dagli Usa (44), Canada (39), Cina (25), Brasile (12), Australia (12), Giappone (11), Danimarca (19), Germania (8), Corea del Sud (7) e Messico (7) che complessivamente rappresentano il 72,9% dei buyer internazionali partecipanti.
L'iniziativa serve a favorire l'incontro tra la Toscana del vino e il trade internazionale: 200 produttori toscani incontrano infatti circa 250 buyer stranieri tra importatori, distributori, Gdo e Horeca, provenienti dai mercati storici come gli Usa, il Canada o il Regno Unito, ma anche da piazze nuove per i vini toscani come Brasile, Cina, Est Europa, Turchia e Australia.
A Firenze al via le Anteprime fino al 20
Per il quarto anno consecutivo Buy Wine lancia la volata alle anteprime di Toscana che dal 13 al 20 febbraio vedranno 13 Denominazioni presentate agli operatori di settori dei vini nuovi introdotti sul mercato a partire dal 2015. Si inizia oggi a Firenze con la «Collettiva» e la presenza di otto Denominazioni: Morellino di Scansano, Montecucco, Vini Cortona, Vini di Carmignano, Valdarno di Sopra Doc, Bianco di Pitigliano e Sovana, Colline Lucchesi e Maremma Doc. Domani invece sarà la volta dell'anteprima del Chianti, si prosegue con l'anteprima Chianti Classico Collection alla Stazione Leopolda di Firenze, l'anteprima della Vernaccia al Museo di arte moderna e coontemporanea De Grada di San Giminiano il 17 febbraio e l'anteprima del Vino Nobile nella Fortezza di Montepulciano il 18 febbraio. La programmazione delle anteprime toscane chiude con il «Benvenuto Brunello» che si tiene il 19 e 20 febbraio presso il Chiostro del Museo di Montalcino.
Sul fronte delle quantità prodotte il 59,7% dei produttori toscani che partecipano al Buy Wine 2016 si ferma a mille ettolitri di vino per anno, circa il 31,8% si colloca tra i mille e i diecimila ettolitri e il restante 7,9% supera i diecimila ettolitri. Tutti le aziende sono caratterizzate da una forte vocazione all'export, il 96,5% è già presente su almeno un mercato, le esportazioni nel 52,7% dei casi rappresenta oltre il 50% del fatturato, mentre un altro 30,8% vede pesare il commercio estero tra il 30 e il 50%, e solo un 15,9% delle aziende ha un export che corrisponde a meno del 10% del fatturato annuo.