20 aprile 2024
Aggiornato 10:30
Camera di commercio di Milano

Baby settori, in Lombardia 2.390 imprese e 20mila addetti

Sono 2.390 le imprese legate alla produzione di beni e servizi per la prima infanzia attive in Lombardia al primo trimestre 2014, +0,1% rispetto al 2013, il 17% del totale italiano (14.168 imprese) e danno lavoro a oltre 20 mila addetti. Sono soprattutto servizi di asili nidi e assistenza ai minori (905 sedi d'impresa), scuole d'infanzia (736) e commercio di confezioni per bambini e neonati (731).

MILANO - Sono 2.390 le imprese legate alla produzione di beni e servizi per la prima infanzia attive in Lombardia al primo trimestre 2014, +0,1% rispetto al 2013, il 17% del totale italiano (14.168 imprese) e danno lavoro a oltre 20 mila addetti. Sono soprattutto servizi di asili nidi e assistenza ai minori (905 sedi d'impresa), scuole d'infanzia (736) e commercio di confezioni per bambini e neonati (731). Emerge da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano.

Milano con 695 attività è la prima provincia lombarda con il 29,1% del totale regionale, ed è terza in Italia, dopo Roma e Napoli per numero di imprese, ma sale al secondo posto dopo Roma per numero di occupati (7.240 contro i 4.142 di Napoli). Tra le lombarde bene anche Brescia con 309 imprese, Varese con 268, Bergamo con 263 e Monza e Brianza con 218. Tutte si piazzano tra le prime 20 province italiane, rispettivamente all'ottavo, all'undicesimo, al dodicesimo e al diciassettesimo posto. «Creare un'impresa dedicata alla cura e all'educazione dei bambini è sempre più una scelta e un'opportunità a cui si rivolgono specialmente le donne - ha dichiarato Federica Ortalli, presidente del Comitato per l'Imprenditoria femminile e membro di Giunta della Camera di commercio di Milano -. Ed è un'attività importante di sostegno, un aiuto per la conciliazione del tempo dedicato al lavoro e alla famiglia, un settore che occorre sempre più valorizzare».

E per i genitori la guida dedicata alla sicurezza dei bambini, edizione estiva: si trattano i parchi giochi, le piscine, i giocattoli nautici, l'esposizione al sole e i primi mezzi di trasporto, i gesti utili da fare nei casi di contatto con meduse o vipere. Anche se la sorveglianza degli adulti resta la cosa più importante, qualche consiglio utile può evitare rischi o complicazioni. La Guida è stata realizzata dall'Area Tutela del Mercato, Servizio Accertamenti a Tutela della fede Pubblica della Camera di commercio di Milano in collaborazione con l'Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli Oftalmico di Milano e l'Istituto Italiano Sicurezza Giocattoli.