28 marzo 2024
Aggiornato 20:00
Turismo | I dati

Aumenta la voglia di viaggi

Cresce infatti del 7% la quota di coloro che hanno intenzione di viaggiare tra luglio e agosto, un incremento tuttavia inferiore alle attese. Questo il risultato dell'indagine Confturismo-Istituto Piepoli secono cui in media gli italiani passeranno lontani da casa 8 notti e il 76% dei viaggiatori pensa di trascorrere la vacanza in Italia piuttosto che all'estero (24%).

ROMA - Aumenta la voglia di viaggi durante le vacanze tra gli italiani: cresce infatti del 7% la quota di coloro che hanno intenzione di viaggiare tra luglio e agosto, un incremento tuttavia inferiore alle attese. Questo il risultato dell'indagine Confturismo-Istituto Piepoli secono cui in media gli italiani passeranno lontani da casa 8 notti e il 76% dei viaggiatori pensa di trascorrere la vacanza in Italia piuttosto che all'estero (24%).

A scegliere i viaggi oltreconfine sono soprattutto i più giovani.
Toscana, Emilia Romagna e Puglia le mete italiane preferite; Grecia, Spagna e Francia le destinazioni europee più gettonate. Il 66% degli italiani che viaggia tra luglio e agosto sceglierà il mare, il 22% le città d'arte e il 19% le località di montagna.
Prevalgono i viaggi di coppia (per il 45%) e in famiglia (per il 40%), mentre solo l'8% viaggerà da solo; per il 59% degli italiani la vacanza è sinonimo di riposo e per il 28% di divertimento. Nell'estate 2014 non mancherà la cultura (1 viaggiatore su due visiterà un museo, un monumento o una mostra), l'enogastronomia (per il 27%), la visita a parenti e amici (per il 26%), l'avventura (per il 21%).

Federconsumatori vede nero
Nell'estate 2014 «solo una percentuale esigua di italiani si concederà una vacanza di almeno una settimana». Lo afferma la Federconsumatori sulla base dei dati del suo osservatorio, sottolineando che «solo il 31% degli italiani (circa 18,6 milioni di cittadini) è in partenza per le vacanze estive».
«Prosegue quindi - secondo l'associazione dei consumatori - la forte contrazione della domanda turistica iniziata in questi anni, che rispecchia chiaramente il disagio economico degli italiani. Basti pensare che il numero di cittadini che vanno in vacanza è passato da 29,4 milioni nel 2008 a 18,6 milioni stimati nel 2014».