18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Camera di Commercio di Milano

Un'impresa milanese su cinque avrebbe bisogno di credito

Il 13% lo ha richiesto negli ultimi tre mesi ma solo il 7% lo ha ottenuto in modo integrale e quasi una su venti se l'è visto rifiutato. Accedere al credito è difficile soprattutto per le imprese dei settori industria e costruzioni

MILANO - Un'impresa milanese su cinque avrebbe bisogno di credito, il 13% lo ha richiesto negli ultimi tre mesi ma solo il 7% lo ha ottenuto in modo integrale e quasi una su venti se l'è visto rifiutato. Accedere al credito è difficile soprattutto per le imprese dei settori industria e costruzioni (rispettivamente il 7% e il 10% delle imprese di questi settori ha richiesto un finanziamento che gli è stato rifiutato) e per quelle con fatturato superiore a 2,5 milioni di euro (10% di rifiuti per quelle con fatturato tra 2,5 a 5 milioni, 5% per fatturato superiore ai 5 milioni). Mentre è proprio dal sostegno a famiglie e imprese (41%) e da misure di agevolazione del credito alle imprese (16%) che bisogna puntare per ricominciare a crescere. Lo dicono i dati del «Monitor imprese della provincia di Milano» realizzato dal servizio studi della Camera di commercio di Milano ad ottobre 2013, attraverso Ipsos.

MINI-BOND - Con le recenti disposizioni normative, tra gli strumenti a disposizione per il finanziamento, le società non quotate hanno ora la disposizione per il finanziamento, le società non quotate hanno ora la possibilità di emettere obbligazioni di medio-lungo periodo, cosiddette «mini-bond», usufruendo dei vantaggi legali e fiscali che prima erano riservati esclusivamente alle società quotate. Di mini bond, di chi può utilizzarli e delle opportunità che offrono alle piccole e medie imprese si è parlato oggi in Camera di commercio di Milano in occasione del convegno «Mini-bond meeting».

SERVONO STRUMENTI INNOVATIVI - «In un momento di crisi in cui i canali tradizionali di accesso al credito non riescono a garantire al sistema imprenditoriale una capacità di finanziamento adeguata - ha dichiarato Claudio De Albertis, membro di giunta della Camera di commercio di Milano - diventa importante la possibilità di ricorrere a strumenti innovativi. Per questo la Camera di commercio di Milano è impegnata non solo per promuovere la conoscenza delle nuove forme di finanziamento, come i mini-bond, ma anche per sviluppare possibilità di incontro tra investitori ed imprese interessate».