Torna la Doggy bag al ristorante
Quasi 33 milioni di italiani sono diventati più virtuosi anche per effetto della crisi e hanno ridotto o annullato lo spreco di cibo facendo più attenzione agli acquisti nel negozio, nel ristorante dove torna la «Doggy bag», e cucina dove vengono controllate con attenzione le scadenze
ROMA - Quasi 33 milioni di italiani sono diventati più virtuosi anche per effetto della crisi e hanno ridotto o annullato lo spreco di cibo facendo più attenzione agli acquisti nel negozio, nel ristorante dove torna la 'Doggy bag', e cucina dove vengono controllate con attenzione le scadenze e più frequentemente si portano in tavola i piatti del giorno prima. E' quanto emerge da una analisi realizzata da Coldiretti-Swg per verificare il cambiamento degli stili di vita degli italiani nel tempo della crisi.
SI EVITANO SPRECHI AL RISTORANTE - Tra quanti hanno ridotto lo spreco, il 59% lo ha fatto - sottolinea la Coldiretti - utilizzando quello che avanza per il pasto successivo, il 40% riducendo le dosi acquistate e il 38% guardando con più attenzione alla data di scadenza. Oltre che a casa - prosegue Coldiretti - si evitano sprechi anche al ristorante dove aumentano gli italiani che non si vergognano di portare via gli avanzi di pranzo o cena o la bottiglia di vino non terminata. La tradizionale «Doggy bag» - precisa la Coldiretti - sta tornando anche in Italia dopo aver contagiato vip in tutto il mondo, compresa la first lady statunitense Michelle Obama.