3 ottobre 2025
Aggiornato 10:00
Commercio estero

Vino, vola l'export in Cina: +25%

«L'Euro debole fa volare le esportazioni». E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al commercio estero nei Paesi extra Ue a giugno

ROMA - L’euro debole fa volare le esportazioni nei paesi extracomunitari come Stati Uniti (+35,4 per cento) e Giappone (+38 per cento) in termini tendenziali con effetti anche per l’agroalimentare che regista buone performance in questi paesi. E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al commercio estero nei Paesi extra Ue a giugno.

+25% VERSO LA CINA - Le esportazioni di vino in Cina – sottolinea la Coldiretti - sono aumentate in valore del 25 per cento mentre quelle di pasta negli Usa del 24 per cento nei primi quattro mesi del 2012 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’andamento delle esportazioni è un elemento positivo per l’economia nazionale dal quale dipendono molte delle opportunità di ripresa. A crescere - conclude la Coldiretti - sono soprattutto gli elementi simbolo del Made in italy a significare che nel grande mare della globalizzazione l’Italia si salva solo ancorandosi a quei prodotti, quei manufatti, quelle modalità di produzione che sono espressione diretta dell’identità italiana, dei suoi territori, delle sue risorse umane.