27 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Secondo fine settimana di «scontone»

Benzina, ancora un week end di sconti da ENI e Q8

Grande pienone e code agli impianti da Nord a Sud. La settimana scorsa era scesa in campo anche Esso con sconti perfino superiori ma su un numero più limitato di impianti. Questa volta invece la compagnia americana ha deciso di restare più defilata, probabilmente giudicando non sostenibili a lungo i costi della promozione

ROMA - Secondo fine settimana di «scontone» Eni (1,580 e 1,480 euro/litro su circa 3.000 impianti Iperself dalle 13.00 di sabato alle 7.00 di stamane) e si assottiglia la pattuglia di coloro che provano a contrastare il market leader sul terremo del «sottocosto». In pratica, tra le petrolifere, è rimasta solo Q8 che ha fissato prezzi simbolicamente inferiori di un millesimo, dalle 24.00 di venerdì alle 7.00 di oggi, sugli impianti self pre-pay Q8easy e su parte di quelli a marchio Q8. Anche la Gdo però si è difesa con valori al pari di Eni. Come pure le no-logo. E' quanto comunica Quotidiano Energia.

La settimana scorsa era scesa in campo anche Esso con sconti perfino superiori ma su un numero più limitato di impianti. Questa volta invece la compagnia americana ha deciso di restare più defilata, probabilmente giudicando non sostenibili a lungo i costi della promozione Eni e limitandosi a interventi inferiori (in genere fino -10,5 cent su impianti SelfPiù). Quanto agli altri, la «resistenza» delle petrolifere ha riguardato soltanto TotalErg e Shell (ferma invece IP mentre Tamoil è intervenuta su aree mirate e senza iniziative generalizzate). TotalErg in particolare ha deciso sconti fino a -15 partendo già venerdì e fino a sabato. Shell infine ha praticato ribassi di circa 10 cent in aree più competitive. Secondo il monitoraggio di QE, grande pienone e code agli impianti Eni, da nord a sud.

Intanto, sul fronte dei prezzi raccomandati ci sono da registrare un ritocco al ribasso di Esso (-0,5 cent euro/litro su benzina e diesel) e un calo secco di IP che scende di 2 cent su entrambi i prodotti. I prezzi medi nazionali serviti sono oggi a 1,814 euro/litro per la benzina, 1,704 per il diesel e 0,799 per il Gpl. Punte massime in leggera salita per la verde a 1,899 euro/litro mentre scendono il diesel a 1,740 e il Gpl a 0,827. Più nel dettaglio, a livello Paese il prezzo medio praticato della benzina (sempre in modalità servito) va dall'1,799 euro/litro di Eni all'1,814 di IP (no-logo giù a 1,666). Per il diesel si passa dall'1,694 euro/litro di Eni all'1,704 di IP (no-logo giù fino a 1,535). Il Gpl infine è tra 0,767 euro/litro di Eni e 0,799 ancora di IP (no-logo a 0,769).