Fisco, blitz nelle botteghe orafe di Firenze
E il Ministro Passera parla di «sanzione» sociale contro chi evade. «Un provvedimento spot», secondo il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, che spiega di non avere nulla in contrario, a patto che la lotta all'evasione sia più «strutturale»
FIRENZE - Nel giorno in cui il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, parla di «sanzione sociale» per chi evade le tasse, i blitz dell'Agenzia delle Entrate, in stile Cortina, hanno preso di mira i gioiellieri e gli orafi del centro Firenze. Almeno una ventina sono gli esercizi controllati ieri, tra cui le storiche botteghe di Ponte Vecchio. Sul reale andamento e sugli obiettivi dei controlli, andati avanti per tutta la giornata sotto il nome di «Ponte d'Oro», è dato sapere ancora poco.
Renzi: Provvedimento spot - Alcuni gioiellieri, anche della zona di San Lorenzo e di alcune vie del centro, raccontano di un «piantonamento», come avvenuto a Cortina, per costringere gli eventuali «furbi» ad emettere lo scontrino e calcolare il vero volume di incassi. «Un provvedimento spot», secondo il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, che spiega di non avere nulla in contrario, a patto che la lotta all'evasione sia più «strutturale».
- 19/08/2022 Tasse al 43% del Pil, in 15 anni 4 punti in più
- 24/06/2022 Superbonus, il Fisco chiede alle banche elevata sorveglianza contro le frodi
- 02/03/2022 Catasto, a un passo dalla crisi di governo: Lega e Forza Italia, «no» a Mario Draghi
- 01/07/2021 «Tagliare Irpef a classe media e la tassa sui capital gain». Via libera alla proposta delle Camere