19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Carrara Fiere | Balnearia 2012

A Balnearia un pezzo di leggenda della vela

Un prezioso esemplare di Flying Dutchman esposto grazie alla collaborazione del Club Nautico di Marina di Carrara. La barca, ormai nel mito, sarà uno dei pezzi più ammirati dagli appassionati

CARRARA - Fra i tanti reperti preziosi di cui dispone il Club Nautico di Marina di Carrara, da sempre protagonista con i suoi equipaggi di regate di ogni classe, c’è un Flying Dutchman perfettamente conservato, completo di attrezzatura da competizione, che il sodalizio ha messo a disposizione di CarraraFiere affinchè possa essere ammirato dagli appassionati e dai tantissimi che hanno disputato, e continuano a regatare su una barca ormai leggendaria.
L’esemplare esposto in fiera nel centro servizi, ha partecipato alle Olimpiadi di Roma gareggiando nelle acque di Napoli ed è stato donato al Club da Valter Bertani, un appassionato velista carrarese, è lungo 6 metri e 9 centimetri, largo 1,70 dotato di un albero di nove metri, ha un piano velico distribuito su 3 vele:la randa di 10,2 mq, il genoa 8,4 e lo spinnaker 21 mq.

La storia di questa barca (la traduzione letterale è Olandese Volante) comincia nel 1951, quando l'architetto olandese Ulike van Essen disegna i piani. Un anno dopo la realizzazione del prototipo vengono aggiunti il genoa e il trapezio e diventa la prima Classe in cui viene consentito l'uso in regata. Nel 1956 si costruiscono i primi scafi in fibra di vetro e nel 1958 una barca in fibra costruita dall'italiana Alpa - Fiesco. Nel 1960 viene inserito il doppiofondo con i pozzetti auto vuotanti e il Flying Dutchman esordisce alle Olimpiadi di Napoli restando fra le barche olimpiche fino a Barcellona '92.
Il Flying Dutchman è un monotipo a scafo tondo e deriva mobile destinato a diventare la barca più innovativa della vela sportiva mondiale: una vera e propria formula uno che offre sensazioni uniche.
Una vita agonistica lunghissima per una barca mito ancora molto utilizzata e apprezzata dagli appassionati che utilizzano le tantissime edizioni successive fino alle più recenti versioni Hi-Tech.
Fra i campioni che hanno gareggiato e vinto moltissimo sul Flying Dutchman da ricordare i due equipaggi del Club Nautico Manfredini-Pregliasco e Luca Santella – Flavio Grassi che hanno vinto moltissimo disputando anche le olimpiadi oltre a diverse edizioni dei campionati mondiali.