24 aprile 2024
Aggiornato 19:00
In Cina va in scena l’equilibrio con l’artista Zhang Huan

Vino: Ornellaia presenta ad Hong Kong vendemmia d’artista 2009

Per la quarta edizione del progetto, l’artista cinese crea le speciali etichette e l’opera d’arte. Sotto l’egida di Sothebys, il ricavato dell’asta benefica sarà devoluto all’Associazione Luo Zhongli Scholarship

HONG KONG - Si è appena conclusa la conferenza stampa di presentazione della Vendemmia d’Artista 2009 di Tenuta dell’Ornellaia. Un vino di eccellenza che per l’annata 2009 si riconosce nel carattere de L’Equilibrio, un artista cinese di fama internazionale, una delle case d’asta più famose al mondo e una delle Fondazioni più in vista della Cina sono gli ingredienti della quarte edizione di Ornellaia Vendemmia d’Artista, il progetto avviato nel 2009 che si propone il recupero della tradizione rinascimentale e del valore del mecenatismo culturale, rivisitato in chiave moderna.

Quest’anno Ornellaia Vendemmia d’Artista celebra L’Equilibrio del carattere della vendemmia 2009 (www.vendemmiadartista.it). Ad interpretarlo Zhang Huan, che per il progetto si è ispirato a Confucio, il famoso filosofo vissuto in Cina nel VI secolo avanti Cristo, intitolando l’Opera ‘Questioning Confucius’. L’Installazione, una scultura in acciaio che raffigura il Maestro cinese, è stata posata in opera al centro del cortile interno alla cantina. Curatori d’Arte di Ornellaia Vendemmia d’Artista sono Maria Alicata e Bartolomeo Pietromarchi.

«Confucio pensa che le persone dovrebbero trovare la propria posizione e continuare il proprio cammino in avanti, invece di turbare l'ordine naturale delle cose e andare fuori sentiero. E 'sbagliato esagerare - dice l'artista Zhang Huan, che continua - ci sarà disarmonia per coloro che fanno le cose in eccesso . Pertanto la teoria dell’ armonia tra l'uomo e la natura ci dice di rispettare quest’ultima e l'universo in modo da creare un mondo di equilibrio in cui si può vivere insieme, in pace e felicemente».

L’artista inoltre ha creato una serie limitata di Grandi Formati con etichette in forte relazione con l’opera. Si tratta di 100 Doppie Magnum (3 litri) che indossano un’etichetta ritraente il volto del filosofo, con l’aggiunta di una frase legata alla ricerca della saggezza che si può raggiungere con l’età, 10 Imperiali (6 litri) pensate come un’unica serie con la figura del filosofo Confucio, rappresentata in crescita progressiva, a cui è associata la frase che allude al raggiungimento della saggezza con l’avanzare dell’età, e un’unica Salmanazar (9 litri) vestita con una preziosa scultura ovale in acciaio, su cui è inciso il ritratto del filosofo Confucio.

Il 27 aprile p.v. Tenuta dell’Ornellaia sarà protagonista di un Asta benefica con 21 delle 111 bottiglie totali da collezione di Ornellaia 2009 Vendemmia d’Artista L’Equilibrio in una cena di gala presso il Mandarin Oriental di Hong Kong.  Durante la serata sotto l’egida di Sotheby’s avrà luogo l’asta benefica di queste opere: la Salmanazar (bottiglia unica), 10 Imperiali e 10 Doppio Magnum rese uniche dalle mani dell'artista, per le quali sarà possibile anche realizzare un’offerta registrandosi sul sito www.vendemmiadartista.it e www.sothebys.com. Il ricavato sarà interamente devoluto ad H2 Foundation for Arts and Education, Luo Zhongli Scholarship. - «Dopo il successo del lancio nel 2009 di Ornellaia Vendemmia d’Artista, che riprende la committenza tra Arte e Vino, il Progetto è giunto al quarto anno. Ornellaia si è avvicinata alle donazioni per il restauro del patrimonio artistico internazionale già dal 2008, con il ventennale del vino simbolo delle Tenuta festeggiato con la vendemmia Ornellaia 2005 – dice Giovanni Geddes, AD della Tenuta dell’Ornellaia, che aggiunge -  siamo riusciti a devolvere in tre anni quasi 600 mila euro, solo una piccola goccia nel mare che ora vorremmo far crescere ancora».

«Ornellaia 2009, con la sua incredibile esplosione di cassis vi dà subito il benvenuto al naso – così Serena Sutcliffe, MW responsabile del dipartimento internazionale del vino di Sotheby’s, che aggiunge - la tessitura vellutata di vaniglia che incontra il palato è incantevole. Crème de cassis e caffè, fumo e rose. I tannini e l’alcol sono totalmente coperti da sottile opulenza. Ovviamente, non deve essere bevuto nel 2012, ma io non me ne pento! ».

«Il vino, così come le persone, si distingue per la sua originalità ed ogni vendemmia è capace di trasmettere un carattere che lo rende unico. All’interno di un definito stile Ornellaia, lavoriamo proprio per individuare, esaltare e consolidare il tratto distintivo dell’annata – queste le parole di Axel Heinz, enologo della Tenuta dell’Ornellaia, che sottolinea – Ornellaia 2009 esprime un notevole senso di equilibrio tra forze opposte:. Maturazione del frutto lussureggiante combinato con struttura carezzevole, vivida freschezza, potenza, eleganza e complessità».