Credit Suisse, ex trader si arrende all'FBI per causa sui mutui
La carriera di Higgs in Credit Suisse è terminata, insieme a quella di altri tre trader, all'inizio del 2008 con l'accusa di avere sopravvalutato titoli garantiti da asset per 2,85 miliardi di dollari
NEW YORK - Prosegue il giro di vite dell'Fbi sul mondo della finanza. David Higgs, ex dipendente di Credit Suisse, si è consegnato questa mattina a New York dopo che l'agenzia federale lo aveva accusato di avere fornito informazioni fuorvianti ai clienti su obbligazioni legate a mutui durante la crisi finanziaria.
Le indagini sono in corso da molto tempo e, secondo il Wall Street Journal, porteranno ad accuse per oltre sei ex dipendenti della banca svizzera. La carriera di Higgs in Credit Suisse è terminata, insieme a quella di altri tre trader, all'inizio del 2008 con l'accusa di avere sopravvalutato titoli garantiti da asset per 2,85 miliardi di dollari.
L'ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan prevede di annunciare a partire da oggi l'accusa rivolta ai dipendenti della banca, ritenuti colpevoli di avere ingannato i clienti al fine di ottenere bonus maggiori, nascondendo il valore reale dei titoli offerti.
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