Pecore, capre e bovini: nuovo virus scoperto in Europa
Lo ha annunciato oggi il ministero dell'Agricoltura olandese. «E' stato identificato in 76 allevamenti nei Paesi Bassi, principalmente di pecore ma anche di capre e di bovini»
L'AIA - Un nuovo virus che attacca pecore, capre e bovini provocando malformazioni fetali, è stato individuato recentemente in Olanda, Germania e Francia. Lo ha annunciato oggi il ministero dell'Agricoltura olandese. «E' stato identificato in 76 allevamenti nei Paesi Bassi, principalmente di pecore ma anche di capre e di bovini», ha dichiarato all'Afp Coen Gelinck, un portavoce del ministero, secondo il quale il virus è stato scoperto anche in Belgio e in Gran Bretagna.
Il virus Schmallenberg, dal nome della città tedesca dove è stato individuato per la prima volta lo scorso novembre, è presente in 51 allevamenti in Germania, principalmente nel Land Renania del Nord-Westfalia. In Francia oggi è stato annunciato un primo caso in un allevamento di ovini in Lorena. Il vettore del virus sembra essere un moscerino. Secondo Gelinck provoca febbre e diarrea negli animali adulti, ma non può essere trasmesso solo attraverso la placenta, con per conseguenza «dei nati-morti o animali che nascono con delle malformazioni e che muoiono rapidamente», spiega il portavoce.
Gli allevatori olandesi dal 20 dicembre sono obbligati a segnalare alle autorità eventuali casi di malformazioni nei loro allevamenti. La Germania entro «fine marzo» renderà obbligatoria la denuncia della malattia. Mosca a metà gennaio ha sospeso le importazioni di pecore e di capre olandesi a seguito del virus.