Scienze Gastronomiche alla scoperta del Prosecco Superiore e del Torchiato di Fregona nella Marca Trevigiana
Gli studenti sono stati guidati dal docente Andrea Fabbri, professore ordinario di Biologia evolutiva e funzionale e Marzia Morganti Tempestini, docente di Turismo enogastronomico
PARMA - Gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Gastronomiche hanno chiuso il gran Tour di Scienze Gastronomiche visitando il Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, l'azienda Carpenč Malvolti di Conegliano Veneto e l'Azienda Agricola Tomasi Francesco di Fregona.
Si č svolto in Veneto il viaggio del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Gastronomiche dell’Universitą di Parma; gli studenti sono stati guidati dal docente Andrea Fabbri, professore ordinario di Biologia evolutiva e funzionale e Marzia Morganti Tempestini, docente di Turismo enogastronomico. Č stato raggiunto con soddisfazione l’obiettivo di conoscere la realtą del panorama vitivinicolo trevigiano. Alle visite aziendali ha sempre fatto seguito una degustazione tecnica per apprezzare al meglio le peculiaritą intrinseche di ogni prodotto. Gli studenti sono stati prima ospitati dal Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG dove hanno avuto modo di scoprire la crescita internazionale di un prodotto di alta qualitą destinato a far concorrenza allo Champagne e la filiera produttiva che č stata costruita nel distretto rendendolo un vero e proprio stato economico.
Successivamente gli studenti sono stati accolti e guidati all'interno dell' azienda Carpenč Malvolti dall'enologo Carlo Cannaņ che ha affermato: «L’entusiasmo e la passione di famiglia hanno guidato in questi anni le scelte aziendali preservando l' originaria peculiaritą del prodotto». L’incontro, particolarmente stimolante č stato una ricca occasione di scambio di idee e di esperienze. L' azienda Carpenč Malvolti, giunta alla IV generazione della famiglia Carpenč e guidata dal direttore generale Antonio Motteran, possiede una storia ultrasecolare e rappresenta «un' istituzione» dell'arte spumantistica italiana di alta qualitą.
L' ultimo approccio con le realtą vitivinicole del Nord-Est Italia si č concretizzato con la visita all'Azienda Agricola Tomasi Francesco, che ha fatto della sua forza principale la tradizionalitą e la paziente valorizzazione delle materie prime. Dalla perfetta unione tra un microclima ottimale, cultivar estremamente legate al territorio e rispetto dello stesso nasce il Torchiato di Fregona DOCG, un prodotto dalle intense qualitą organolettiche. Nonostante rappresenti un vino passito di nicchia con le sole 18.000 bottiglie/anno prodotte dai 13 soci del Consorzio di Tutela, si intravedono prospettive di crescita economica importanti, come afferma lo stesso Tomasi. L’incontro č stato inoltre occasione per far conoscere il nuovo master di I livello in «Cultura, organizzazione e marketing dell'enogastronomia territoriale».