28 marzo 2024
Aggiornato 09:30
Parlando a margine del B20 nell'ambito dei lavori del G20 a Cannes

Enel: Conti, in questa fase non sono previste cessioni di quote

L'Amministratore Delegato dell'ENEL: «Non me l'aspetto nell'immediato. Dal Governo subito misure per la fiducia dei mercati»

CANNES - L'amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, non ritiene che il Tesoro nell'ambito del programma di privatizzazioni abbia intenzione di cedere ulteriori quote di Enel. Lo ha riferito lo stesso numero uno della società elettrica parlando a margine del B20 nell'ambito dei lavori del G20 a Cannes. «Al momento non credo ci sia in agenda una vendita - ha detto Conti - ci sono tante cose che si possono vendere».
Una cessione delle quote Enel, ha proseguito, «non me l'aspetto nell'immediato. Non mi aspetto ci sia una selezione di compratori per i nostri titoli perché oggi come oggi i valori di Enel esprimono una capacità di fare reddito che supera quella che loro possono ottenere attraverso una cessione».

Dal Governo subito misure per la fiducia dei mercati - La situazione dei mercati finanziari internazionali e italiani «preoccupa». Per questo «bisogna mettere subito in movimento tutte le misure necessarie per dare fiducia ai mercati». Ad affermarlo l'amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, sottolineando che deve essere il governo attualmente in carica a prendere le decisioni. «Serve un governo che adotti le misure e prenda le decisioni - ha sottolineato Conti - siccome c'è un governo, questo governo deve prendere le decisioni».
«Speriamo che in queste ore - ha aggiunto l'ad della società elettrica parlando a margine del B20 a Cannes nell'ambito dei lavori del G20 - il governo vari delle modifiche con un decreto legge e le metta di fronte al Parlamento per recuperare la tranquillità finanziaria di cui abbiamo bisogno. Occorre dare una dimostrazione concreta e immediata ed essere capaci di attivare immediatamente le misure e non attendere di fronte alla pressione dei mercati».