20 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Il Gruppo Montelvini di Venegazzù

Vola l'export Montelvini

La cantina di Venegazzù incrementa del 25% le vendite all’estero e annuncia la nuova Docg Rosso Montello

VENEGAZZU' - Il Gruppo Montelvini di Venegazzù chiude il secondo quadrimestre con un incremento delle vendite nei mercati esteri del 25 %, confermando un 2011 fortemente positivo e denso di novità per la cantina, come la prima vendemmia della nuova Docg Montello Rosso.

Montelvini sta registrando un forte interesse per i propri vini nel panorama internazionale. «Siamo veramente soddisfatti dei risultati raggiunti» spiega Armando Serena, presidente del Gruppo, che è stato in visita in Giappone: «Nel Paese del Sol Levante siamo presenti nei migliori ristoranti e di recente sono stato invitato al Righa Royal Hotel di Osaka, uno degli alberghi più rinomati del Paese, molto apprezzato dalla famiglia imperiale e dove soggiornano i capi di stato da tutto il mondo. C’è stata un’accoglienza fantastica per i nostri vini». Ma i consensi arrivano anche da Usa e Canada: «Montelvini è stata al centro dell’attenzione dei media nazionali, che hanno dedicato dei servizi speciali alle nostre bollicine».
In Brasile Montelvini può contare su una rete di 60 agenti. «Stiamo osservando un interesse straordinario per il nostro Prosecco, soprattutto in una città come San Paolo che si sta evolvendo sempre più velocemente». Un altro mercato dove la cantina trevigiana sta avendo un’espansione enorme è la Corea: «Siamo oggi tra i principali esportatori di vino italiano».

Altro motivo di grande soddisfazione per il Gruppo Montelvini è la vendemmia appena conclusasi: «Siamo un’eccezione tra le aziende delle nostre dimensioni: quasi nessuna continua come noi a fare la vendemmia in casa – afferma Serena – noi però ci teniamo tantissimo perché ci permette di ottenere vini di grande qualità. In particolare quest’anno per la prima volta abbiamo vendemmiato le uve della neonata Docg Montello Rosso: il vino verrà presentato al Vinitaly 2013, siamo certi che per le sue caratteristiche di eleganza saprà conquistare anche il pubblico più raffinato. Il Montello, dopo la Docg Prosecco, ci sta facendo un nuovo meraviglioso regalo. Tutto merito della sua terra: quasi un unicum nel panorama vinicolo».